Saturday, September 01, 2007

El Puma - Due come noi (1984)

A El Puma, ovvero José Luis Rodríguez González, andrebbe sicuramente il "Sanremino d'oro" al personaggio più incredibile che abbia mai calcato il parquet del teatro Ariston.
Il nome dirà davvero poco ai più, ma giusto per dare un'idea della sua celebrità all'epoca è fondamentale specificare il fatto che El Puma non gareggiava ma bensì era uno degli ospiti d'onore. Di fatto fu la prima star canora sudamericana importata in Liguria, usanza che da lì in avanti avrebbe preoccupantemente cominciato a dilagare (la partecipazione di Paolo Meneguzzi, svizzero di nascita ma musicalmente formatosi in Cile, ne sarà il peggior esempio).

Nato in Venezuela, conquista la celebrità in patria grazie soprattutto alla sua attività di attore di telenovelas (proprio da una di queste nasce il suo animalesco soprannome). A quest attività affianca, con successo, quella di cantante. Viso tenebroso, animo caliente, e canzoni da pomicio selvaggio, abbraccia in pieno lo stile "
pirata e signore" di Julio Iglesia, col quale duetterà in un tripudio di mocassini bianchi.
Nel
1981 partecipa all'immancabile festival di Viña del Mar, la più grande kermesse canora sudamericana. Qui la sua biografia sconfina pure nel fanta-politico perché il brano presentato, dedicato al Cile, non nascondeva le sua avversione per il regime di Pinochet, che immediatamente lo segnò sul suo blocco notes sotto la voce "antipatici".
Risiede per qualche tempo a Miami dopodiché sbarca in Italia per prendersi i 15 minuti gloria che il nostro paese non ha mai negato a nessun disgraziato. Durante la sua permanenza nella penisola ha addirittura l'onore di cantare la celeberrima
C’est Venice (guarda il filmato della sua esibizione), ennesima perla del maestro Toto Cutugno sul tema dello spronfondamento della città lagunare!

Torna in Venezuela e ancora una volta ficca il naso in politica, appoggiando la candidatura di Carlos Andrés Peréz alla presidenza. Continua a recitare e firma contratti con etichette discografiche prestigiose come Sony e Universal. Nel 1995 fonda un canale musicale alla MTV che chiama con il decisamente poco celebrativo nome Puma TV. Negli anni successivi conduce programmi sia in America Latina che negli Stati Uniti e nel 2006, in pieno delirio di onnipotenza, crea la sua fragranza per l'uomo che non deve chiedere mai chiamata naturalmente El Puma Parfume (bentornati anni '80!).
Nell'ultimo anno il nostro poliedrico artista è tornato a recitare in una telenovelas, ha doppiato film, ha continuato a presentare show e cantare, ha creato una sua linea di merchandising e si parla di lui come possibile giurato all'edizione
2008 di Viña del Mar.

Come ultima prelibata ciliegina candita su una torta di panna, la leggenda racconta che
El Puma sia stato l'ispiratore del personaggio di "El Pube" nell'omonima, geniale, canzone di Elio e le storie tese, contenuta i Eat the phikis. Ma, ripeto, questa è solo una leggenda...

Dopo tutta questo rimane davvero poco da dire sul pezzo cantato a Sanremo:
Due come noi è una ballata soporifera da balera, in ritardo di almeno vent'anni sul genere, che non avrebbe certo sfigurato in bocca a un Gino Latilla negli anni '50.
Ma nonostante questo non si può non venerare El Puma Rodriguez!
Consiglio a tutti una visitina al suo sito ufficiale per farvi un'idea della popolarità in patria di questo signore e rifarvi gli occhi con la sua delirante "gallery" con tanto di foto delle vacanze!

1 comment:

Anonymous said...

You write very well.