Tuesday, January 16, 2007

Bobby Solo e Little Tony - Non si cresce mai (2003)

È il 2003 quando Pippo Baudo, che già aveva dimostrato l’anno prima quanto ci tenesse a spingere I giovani talenti invitando Mino Reitano a partecipare al festival (che per l’occasione si rifece completamente la dentatura, ma questa è un’ltra storia), decide di fare pulizia nella cantina di casa sua. Trova un baule dove al suo interno sono gelosamente conservati, immersi nelle palline di naftalina, Roberto Satti e Antonio Ciacci, alias Bobby Solo e Little Tony. A guardarli bene sembrano proprio come nuovi: i ciuffi perfettamente plastificati da tonnellate di lacca, le giacche di lame scintillante, le mosse pelviche. Tutto è rimasto fermo a trent’anni prima. Canzone compresa. Eppure Non si cresce mai possiede in se una forza dirompente, nonostante l’aria (e la musicalità) caciarona da strimpellata parrocchiale anni 60. È inno dedicato a tutti quelli che vanno per I 70 ma che si sentono in corpo l’entusiamo, la voglia di fare, l’energia di un ventenne. In poche parole un vero manifesto del Viagra. Anche perché a sentir parlare Bobby e Little di sbronze al bar causa pene d’amore pre-adolescenziali viene qualche sospetto...

"Un amico è due birre al bar
Parlare poco, ma capirsi già
Come stai come vuoi che stia

Ora lei non è più storia mia

Un amico serve quando tu

Hai perduto al gioco e non giochi più

Quando sei nei guai

Un amico sai, ti capisce al volo

Un amico sai è come la chitarra

Per i marinai che sognano la terra

Un pò come noi, tanto non si cresce mai

Un amico è quattro birre al bar

Cuore un pò ubriaco di vita e libertà

Certo noi ne abbiam buttati via

Biglietti sai di questa lotteria.

Un amico incosciente è

Mela con il baco

Ma indifferente mai

Quando sei nei guai

Non era amore neanche quello che mi amava

Eppure mi sembrava

La sola cosa sicura che avevo

Ma mi sveglio lentamente

Non può piovere per sempre

Nessuno ti dice mai niente

Infatti a me nessuno mi ha detto mai niente

Un amico sai ti capisce al volo

Ci litigherai, ma non ti lascia solo

Che i problemi sai son gli stessi e noi

Tanto non si cresce mai

Con un amico fai scuola e militare

Ti sconsiglierà sbagli sull'altare

Ma sarà con te quando te ne pentirai

E si può stare un anno senza telefonarsi

Perchè la vita ormai

Va presa a morsi,

Tanto non si cresce mai
Un amico sai è come la chitarra
Per i marinai che sognano la terra

Un pò come noi

Tanto non si cresce mai"

Sarà per la genuina ingenuità del rock and roll italiota o la grossolana imitazione di un Elvis con la sciatalgia, ma alla fine non si poteva non finire a tifare per loro! Purtroppo, dopo un eccelente esordio nelle alte sfere della classifica, conclusero la gara solo al sedicesimo posto. Peccato perché sicuramente si sono dimostrati più coraggiosi e divertenti dei vari Britti, Alexia, Syria, giusto per citarne alcuni.

2 comments:

Enrycone said...

Visto che non si riesce a rintracciare una tua mail... sono un po' OT ma vorrei farti i complimenti per come scrivi. Il tuo stile è ficcante ed esilarante allo stesso modo. Sono anch'io un appassionato di Anni '80 e condivido questa tua ricerca delle chicche di allora, in particolare legate a Sanremo. Complimenti!

Anonymous said...

Cara,
ho letto il tuo blog, anche io ne ho uno un pò in disuso, http://inaltomare.ilcannocchiale.it/, ma magari trovi delle cose che ti interessano.
avrei voglia di discutere un pò con te, e sto cercando delle cose che magari tu hai. ti lascio la mia mail e indirizzo MSN.
matteobb@hotmail.com.

Baci INALTOMARE.

ps: ti prego scrivimi.